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Maggio 1965: Katsuya Eguchi, il babbo di Animal Crossing

Maggio 1965: Katsuya Eguchi, il babbo di Animal Crossing

Il 7 maggio (o il 15 maggio, dipende un po’ da dove guardi) del 1965 nasce a Tokyo Katsuya Eguchi, uomo chiave di Nintendo fin dai tardi anni Ottanta, quando fresco di università, e dopo aver fatto un po’ di gavetta lavorando su materiali promozionali, viene gettato nell’arena “grossa” a lavorare come level designer su Super Mario Bros. 3. Dopo aver dato una mano anche su Super Mario World e altre cosette da nulla tipo, che so, Yoshi’s Island, viene promosso a director per Star Fox, del quale cura anche il seguito all’epoca non pubblicato. Nella generazione Nintendo 64 butta sul piatto Wave Race 64 e Animal Forest, primo episodio della serie che diventerà poi nota in occidente come Animal Crossing.

In quegli anni, Eguchi viene anche posizionato a dirigere la divisione Nintendo EAD e, fra le altre cose, si occupa come producer di giochi strategicamente fondamentali per Wii come Wii Sports, Wii Play e Wii Music. Nel 2015, a seguito della ristrutturazione delle varie divisioni interne di Nintendo, finisce a capo di Nintendo EPD. Il 2015 è tra l’altro anche l’anno del lancio di Wii U, macchina che Eguchi cura come producer e che, diciamo, non è proprio fra i successi più splendenti della sua carriera. Nel 2020 ci salva tutti dalla pandemia grazie ad Animal Crossing: New Horizons e per questo riceve il premio Nobel. No? Vabbuò, dai, quasi.

Maggio 1965: Keiji Inafune, l’uomo di Mega Man

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É colpa vostra!

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