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Ottobre 2015: Un trionfo di piccole produzioni e qualche grosso inciampo

Ottobre 2015: Un trionfo di piccole produzioni e qualche grosso inciampo

Il primo di ottobre del 2015 si manifesta The Beginner’s Guide, opera seconda di quel Davey Wreden che qualche anno prima aveva fatto innamorare tutti con The Stanley Parable. Si resta in zona esperimento narrativo in prima persona che gioca con la forma, qui esplorando le difficoltà a cui va incontro uno sviluppatore di videogiochi.

Il 6 ottobre tocca invece a Rock Band 4, con cui lo studio Harmonix torna sul luogo del delitto cercando di semplificare le cose attraverso una rinuncia alle complicazioni “simulative” del terzo episodio e l’introduzione di alcune nuove idee.

Lo stesso giorno vede la luce Prison Architect, gioco in cui si costruiscono e gestiscono prigioni privatizzate col fine di far girare l’economia e la grande macchina del capitalismo. O qualcosa del genere.

Il 14 ottobre fa il suo esordio Downwell, piccolo fenomeno mobile pubblicato da Devolver Digital e sviluppato dal giapponese Ojiro Fumoto che, fra le altre cose, avrà il merito di puntare i riflettori sulla fiorente scena indie nipponica.

Un giorno dopo, sempre Devolver Digital lancia la versione definitiva di Broforce, gioco d’azione 2D dall’umorismo delirante, che omaggia e piglia per il culo tutto un filone di cinema action all’americana, puntando tantissimo sulla possibilità di demolire gli ambienti senza alcun freno. Fece gasare il Colaneri.

Il 20 ottobre arriva l’altro revival musicale di Guitar Hero Live, che propone un nuovo design per la chitarra-controller e un supporto corposo attraverso il servizio di canzoni scaricabili. Purtroppo, si registrerà un insuccesso significativo e Activision reagirà mandando tutto in malora. Ah, qui c’abbiamo la recensione vintage di Davide Moretto.

Va meglio a Rebel Galaxy, simulatore di navigazione e combattimento stellare a bordo di incrociatori spaziali. Il gioco di Double Damage Games riscuoterà un buon successo in un genere che in quegli anni trova un certo ritorno di fiamma e quattro anni dopo vedrà l’uscita di un prequel incentrato sul dogfighting. All’epoca ne scrisse per noi Giuseppe Colaneri.

Passano sei giorni e lo studio Snapshot Games di Julian Gollop getta in pasto ai giocatori Chaos Reborn, reinvenzione moderna del classico per ZX Spectrum con cui il creatore di XCOM lanciò la sua carriera trent’anni prima.

Infine, il 27 ottobre 2015 esce Halo 5: Guardians, con cui la serie (un tempo) ammiraglia di Microsoft sbarca su Xbox One e viene accolta non benissimo. E che ci dobbiamo fare?

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