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Vitoiuvara e la VR #6

Vitoiuvara e la VR #6

Questa è una rubrica sulla realtà virtuale. Su tutta la realtà virtuale, non solo quella videogiocosa. E non storcete il naso, giuro che proverò a ficcarvela in gola con la forza se non fate almeno lo sforzo di interessarvi almeno un pochino a questa ormai bistrattata tecnologia. Di tutta la VR, dicevo, perché è mia ferma convinzione che il suo più grosso potenziale non sia da ricercarsi in ambito ludico ma in tutta una serie di applicazioni che prima o poi cambieranno il nostro mondo, pure il vostro.

Firebird: The Unfinished

Partiamo oggi dal balletto classico che, insomma, caschetto o no, io c’ho sempre una certa classe. Musicato dalla Toronto Symphony Orchestra, mica fischietti, Firebird: The Unfinished mette in mostra due figure umane che se la ballano con una certa eleganza su schermo mentre viene raccontata una storia commovente di cui non ricordo già più nulla. La performance ballereccia è sicuramente notevole da vedere (ahò, mi piace vedere la gente ballare, non sono meno maschio per questo) ma la VR serve davvero a nulla in questo caso. Ora costa pochino, potrebbe valerne la pena anche solo per gustarsi le splendide animazioni dei due protagonisti.

Firebird: The Unfinished su Oculus.
Firebird: The Unfinished
su Steam.

Moss

Moss è stato uno dei giochi VR più acclamati dalla critica l’anno scorso… ma io non sono poi così d’accordo. Il gioco è carino, per carità, vedere questo splendido topino muoversi nei piccoli diorami è piacevole e, ancora una volta, la visuale dall’alto si dimostra più che efficace con la realtà virtuale, ma la verità è che manca il gioco vero e proprio. Enigmi e combattimenti sono banalotti e siamo lontanissimi dagli splendidi giochi di prospettiva che Astrobot [link] mette in campo per giustificare il caschetto. Spero che nei prossimi capitoli (dovrebbe uscirne un altro proprio quest’anno) si riesca ad osare qualcosina in più, perché il protagonista merita sicuramente di meglio.

Moss su Oculus.
Moss
su PSVR.
Moss
su Steam.
Moss
su VIVE.

BBC Home: A VR Spacewalk

Ho sempre sognato lo spazio. Cioè, prima la Ferilli, ma pure lo spazio sembra interessante. Quest’app, gratuita, promette di farvi vivere un’interessante esperienza a bordo della Stazione Spaziale Internazionale che, ammettiamolo, è sempre meglio di un giretto a Campobasso. All’inizio del gioco ti viene chiesto se vuoi fare l’uomo, e usare la visuale impegnativa, o se preferisci un approccio più cauto da cagasotto (potrebbero non essere esattamente questi i nomi delle opzioni). No, davvero, ti dice il gioco, non fare lo stronzo, che la visuale libera è bella tosta e poi non venire da me a lamentarti. Io, ovviamente, ho scelto la visuale da uomo, ci mancherebbe, manco a chiederlo, e ho dovuto strapparmi il caschetto della faccia mentre il mio personaggio continuava a roteare nello spazio cercando di uccidermi. App un po’ grezza ma interessante… però non fate gli sboroni.

BBC Home: A VR Spacewalk su Oculus.
BBC Home: A VR Spacewalk
su Steam.

Fruit Ninja VR

Qualche anno fa, ho avuto anche io cinque minuti di amore eterno e incondizionato per Fruit Ninja. Mi sembrava pure perfetto per la VR, anche considerando quanto funzionava bene per Kinect. E invece no, sembra realizzato in fretta e i controlli imprecisi lo rendono spesso frustrante, perché si finisce troppe volte a tagliare qualcosa per sbaglio, sopratutto quando aumenta la velocità. Evitatelo assolutamente.

Fruit Ninja VR su Oculus.
Fruit Ninja VR
su PSVR.
Fruit Ninja VR
su Steam.
Fruit Ninja VR
su VIVE.


Knockout League

Nel prossimo episodio parliamo anche di Creed (non ho preso abbastanza cazzotti, per il momento) ma oggi dedichiamo due parole a questo Knockout League, che è comunque interessante. Più che un gioco di boxe realistico, si tratta di una versione in prima persona di Punch-Out con personaggi strambi e un stile grafico molto sopra le righe. Funziona abbastanza bene all’inizio, quando il gioco ti concede un certo margine di errore, ma diventa un vero tour de force quando i punti deboli dei nemici si fanno meno chiari. Costringere il giocatore a ripetere più di un incontro per volta in caso di fallimento è davvero stupido, costringere me è invece proprio criminale. Tacci loro.

Knockout League su Oculus.
Knockout League
su PSVR.
Knockout League
su Steam.
Knockout League
su VIVE.

Neon Genesis Evangelion, ventiquattro anni dopo

Neon Genesis Evangelion, ventiquattro anni dopo

Old! #292 – Febbraio 1989

Old! #292 – Febbraio 1989