Outcazzari

Luglio 1981: Alla conquista dell’occidente | Old!

Luglio 1981: Alla conquista dell’occidente | Old!

Old! è esattamente quella stessa rubrica che da vent'anni vedete apparire su tonnellate di riviste o siti di videogiochi. Quella in cui si dice "cosa accadeva, nel mondo dei videogiochi, [inserire a piacere] anni fa?" Esatto, come su Retro Gamer. La facciamo anche noi, grazie a Wikipedia, pescando in giro un po' a caso, perché siamo vecchi nostalgici, perché è comoda per coprire il sabato e perché sì. Ogni settimana, anni Settanta, Ottanta, Novanta e Zero, o come si chiamano. A volte saremo brevissimi, a volte saremo lunghissimi, ogni singola volta si tratterà di una cosa fatta senza impegno, per divertirci assieme a chi legge, e anzi ci piacerebbe se le maestrine in ascolto venissero a dirci "oh, avete dimenticato [inserire a piacere]".

A luglio del 1981, SNK lancia in sala giochi Vanguard, uno sparatutto a scorrimento dal taglio piuttosto innovativo, che puntava su uno scrolling multidirezionale e un sistema di controllo che vi si adeguava, permettendo di sparare nelle varie direzioni grazie all'utilizzo di quattro tasti di fuoco separati.

Ma la data chiave è 9 luglio 1981, giorno in cui Nintendo lancia addosso al pianeta il macigno intitolato Donkey Kong, primo progetto affidato in toto al giovane designer Shigeru Miyamoto con il diktat "Alla conquista del mercato internazionale!". Che poi era lo stesso diktat di Vanguard, intendiamoci. Donkey Kong conserva il modello da gioco d'azione a schermata singola ma si mostra particolarmente ambizioso, essendo uno fra i primi videogiochi a sfruttare la meccanica del salto e a presentare un contesto narrativo semi-coerente. Tra l'altro qui nasce il personaggio di Mario, anche se col nome Jumpman, impegnato a salvare la sua fidanzata Pauline dalle grinfie del gorillone che dà il titolo al gioco. Grande design, meccaniche accattivanti, atmosfera a palla, successo commerciale infinito, seguiti, adattamenti, spin-off e la qualunque nei decenni a venire. Missione compiuta. Tra l'altro, ne parleremo la prossima settimana in Retroutcast.

Spendiamo poi due parole su Octopus, decimo Game & Watch lanciato da Nintendo il 16 luglio 1981. Nel gioco si controlla un sub alla ricerca di tesori sommersi, minacciato da un polpo gigante. Seconda uscita nella serie dei Game & Watch widescreen, Octopus è un altro successone, che consolida la buona riuscita del marchio di videogiochi portatili.

Chiudiamo citando Polybius, un coin-op che la leggenda narra essere lanciato proprio a luglio del 1981 ma poi ritirato dal mercato a causa degli effetti devastanti che ha sulla mente dei videogiocatori. Secondo alcuni, si tratta addirittura di un esperimento governativo basato sull'utilizzo dei messaggi subliminali. Fatto sta che non verrà mai più avvistato, non ci saranno ROM, a conferma (?) del suo essere nulla più che una grossa burla. Di contro, nel 2017 Jeff Minter pubblicherà la sua reinterpretazione della leggenda.

Ragazzi, ballare con gli Yokai su Wii U è un casino

Ragazzi, ballare con gli Yokai su Wii U è un casino

Ci vuole più amore

Ci vuole più amore