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Le auto più iconiche dei film e delle serie TV

Ci sono film e serie TV che fanno parte ormai da anni della cultura di massa, per i motivi più disparati. A volte per merito di personaggi accattivanti e ben caratterizzati, altre volte per storie decisamente appassionati o per ambientazioni coinvolgenti. Altre volte invece, per motivi meno banali, come può essere un’auto.

Per la Cover Story di questo mese ho raccolto più o meno una dozzina di auto fra le più celebri apparse al cinema e in TV. La selezione – sempre assolutamente personale – ha preso in esame un po' di tutto, dai telefilm anni Ottanta fino alle commedie italiane.

Pronti, partenza…Via!

KITT - Supercar

La futuristica auto della serie Supercar è qualcosa di incredibile: costruita con una lega metallica indistruttibile, KITT ha capacità del tutto straordinarie. Oltre a parlare, l’auto guidata da Michael Knight compie salti lunghi decine di metri, è in grado di superare qualunque ostacolo, e ha un database interno capace di reperire informazioni su chiunque nel giro di pochi secondi. KITT possiede anche altre cosucce interessante come scanner e sensori, utili per analizzare sostanze chimiche e individuare pericoli nelle zone circostanti. Naturalmente, all’occorrenza può anche “guidarsi” da sola, senza bisogno di alcun pilota.

Il furgone dell’A-Team

Il gruppo di mercenari guidati da Hannibal Smith, per muoversi da una missione all’altra, utilizzava un furgone GMC Vandura di color nero metallizzato e caratterizzato dalle iconiche strisce rosse su entrambi i lati. Il furgone in questione era completamente personalizzato, e in questo caso il mezzo guidato dal gigante buono P.E. Baracus montava cerchi in lega da 15 pollici e fanali supplementari. Il modello utilizzato nella serie dovrebbe essere, nello specifico, della serie G, anno 1983, anche se non se ne può esserne completamente certi in quanto il furgone è stato prodotto dal 1971 al 1995 con pochissime modifiche tra un modello e l’altro. All’epoca, il grande successo della serie fece impennare le vendite della vettura, e chi volesse vederne uno dal vivo può farlo al Cars of the Stars Motor Museum di Keswick nel Regno Unito.

DeLorean – Ritorno al futuro

La macchina del tempo usata da Emmett Brown e Marty McFly è un’automobile realmente esistita, prodotta fra il 1981 e il 1982. Le inconfondibili portiere “ad ali di gabbiano” e la carrozzeria in acciaio inossidabile non verniciata si devono al designer italiano Giorgetto Giugiaro, a cui sono poi stati aggiunti il flussocanalizzatore, il pannello di controllo con le tre linee temporali e diverse luci. Per far andare l’auto più veloce, vennero sostituiti il motore e il tachimetro con altri più potenti. La popolarità dell’auto ha fatto sì che nel 2017 prima e nel 2022 dopo ne venissero prodotti nuovi modelli, al modico prezzo di centomila dollari l’una.

Generale Lee – Hazzard

L’auto usata dai cugini Duke nella serie del 1979 è una Dodge Charger arancione del 1969, caratterizzata dal numero 01 su entrambe le portiere e dalla bandiera confederata sul tetto. Le porte erano saldate alla carrozzeria, cosa che costringeva i protagonisti ad entrare e uscire dai finestrini. I cugini Duke acquistarono l’auto da un demolitore e la fecero restaurare completamente da Cooter Davenport, loro meccanico di fiducia. Il nome dell’auto è un omaggio al generale Robert Edward Lee dell’esercito confederato.

La Bianchina – Fantozzi

L’Autobianchi Bianchina fu progettata dalla divisine automobili della Bianchi di Desio. Si trattava di una versione più elegante e costosa della Fiat 500. L’auto divenne celebre grazie alla saga di Fantozzi, in cui lo sfortunatissimo ragioniere si muoveva sempre a bordo della sua Bianchina, la quale finirà spesso e volentieri danneggiata o incidentata nel corso delle numerose disavventure del famoso personaggio interpretato da Paolo Villaggio. Una volta finì completamente distrutta, al termine del veglione di Capodanno del primo film.

L’Alfa Sud – Bianco, Rosso e Verdone

L’emigrato lucano Pasquale Amitrano parte dalla Germania per rientrare in Italia in occasione delle elezioni, a bordo di un’Alfa Sud rossa fiammante. Peccato che durante il viaggio la povera auto venga completamente sventrata. Il sedile, il mangianastri, il parabrezza e perfino le borchie – Eh, lo fanno, lo fanno” – costringono il povero Pasquale ad arrivare a destinazione con l’auto ridotta ad un vero e proprio rottame.

Batmobile – Batman

La celebre vettura del crociato incappucciato ha avuto moltissime incarnazioni, viste nei diversi film e serie TV dedicate all’eroe di Gotham. Ultra corazzata e accessoriata con i dispositivi più impensabili per combattere il crimine, l’auto di Bruce Wayne è diventata celebre quasi quanto l’eroe creato da Bob Kane, mantenendo sempre e comunque due caratteristiche ormai imprescindibili: il colore nero e le alette da pipistrello poste nella parte posteriore del veicolo.

Ecto 1 – Ghostbusters

L’auto usata dagli acchiappafantasmi durante le loro missioni è una cadillac del 1959. Il veicolo è caratterizzato dal colore bianco e da strisce laterali rosse, oltre che dal logo del fantasma barrato sulle portiere anteriori, luci lampeggianti blu, varie apparecchiature sul tetto e una sirena. Nel 2021 l’auto è stata protagonista di un episodio accaduto qui in Italia. La Ecto 1 era stata rubata durante il Lucca Comics, salvo poi rivelarsi una trovata pubblicitaria per promuovere il nuovo film della serie.

British Leyland Mini - Mr. Bean

Il bizzarro personaggio interpretato da Rowan Atkinson guida una British Leyland Mini del 1977, color verde cedro e con il cofano nero. Mr. Bean la protegge da eventuali tentativi di furto grazie a un lucchetto con barra laterale posto sulla portiera.

Ford Gran Torino – Il Grande Lebowski, Gran Torino e Starsky & Hutch

Il personaggio interpretato da Jeff Bridges guida una Ford Gran Torino visibilmente malmessa, verde e con numerose macchie di ruggine qua e là. Clint Eastwood invece ha un modello perfettamente tenuto del 1972, che dà anche il titolo al film. Starsky e Hutch invece come compagna d’avventure e inseguimenti ne guidano una rossa con una striscia bianca, che loro chiamano scherzosamente “pomodoro a strisce”.

L’auto di Jeff Lebowski

La Ford Gran Torino dell’omonimo film di Clint Eastwood

La Ford Gran Torino di Starsky e Hutch

Fiat Dino 2400 Spider - Un sacco bello

Ancora un film di Carlo Verdone. In questo caso si tratta di una Fiat Dino, guidata dal simpatico coatto Enzo che cerca, non senza problemi, di partire per la Polonia in occasione di Ferragosto. Nera metallizzata e con le saette rosse, l’auto era una sorta di estensione del protagonista stesso, che teneva nel cruscotto diverse bottigliette mignon di alcolici e un sedile completamente reclinabile in caso di improbabili avventure amorose.

Daewoo Nubira – Tre Uomini e una Gamba

No, non si tratta di una Subaru Baracca. L’auto su cui viaggiavano Aldo, Giovanni e Giacomo, partiti da Milano per andare a Gallipoli, è una Daewoo Nubira, lanciata sul mercato lo stesso anno dell’uscita del film. L’auto è una vettura famigliare blu cobalto, caratterizzata dalla scritta gialla “Il paradiso della brugola”, il negozio di ferramenta laboratorio di meccanica di precisione in cui lavoravano i nostri tre eroi.

Fleetwood Bounder – Breaking Bad

Il camper utilizzato da Walter White e Jesse Pinkman per cucinare le famose Blue Meth in pieno deserto è un Fleetwood Bounder del 1986. Prima che i due trovassero dei luoghi alternativi per produrre la droga, quel vecchio camper è stato il laboratorio principale durante le prime stagioni della serie, ed è attualmente esposto negli studios AMC.

Ford Econoline 1984 – Scemo e Più Scemo

Chiudo questa carrellata ricordando il cult demenziale anni novanta diretto da Peter Farrelly, in cui i protagonisti Lloyd Christmas e Harry Dunne si sono mossi lungo il loro demenziale viaggio verso Aspen a bordo di una vettura completamente customizzata come un cane. E, poco prima di giungere a destinazione, l’hanno barattata con una minimoto. Serve aggiungere altro?

Questo articolo fa parte della Cover Story “Motori in pista”, che potete trovare riassunta qua.