Fuga dal COVID-19

Apr 3

Apr 3 Fuga dal COVID-19

Troppo tempo per pensare.

Secondo i dati diffusi dalla Protezione Civile, le persone che in Italia sono risultate positive al test per il coronavirus (SARS-CoV-2) dall’inizio dell’epidemia sono in tutto... il dato comprende sia le persone “guarite” che quelle morte. Le persone che risultano attualmente positive sono... bisogna considerare però…

In Indivisible, sono una ragazzina pigra, sfacciata, pure, e incontro un sacco di amici fuori di testa che ce la mettono tutta per aiutarmi a rimediare agli errori fatti in passato. Saltando gli ostacoli, distruggendo pareti... e menando le mani quando ce n’è bisogno. Mi eccito quando il contatore delle combo sale fino a diventare un numero a tre cifre, meglio che salvare il mondo.

In Ori, sono un cosetto bianco che schizza su tutto lo schermo. Sono piccolo, ma forte, e non temo niente e nessuno. Qualcuno vuole fermarmi ma io devo salvare il bosco, i miei amici, aprirmi varchi impossibili e poi tornare sui miei passi per raccogliere quello che mi ero lasciato alle spalle. Nuotando, scavando e volando, pure, una morte dopo l’altra.

In The Outer Worlds, devo convincere un gruppo di dissidenti a tornare ai loro inutili e noiosi lavori. Non so quanto sia giusto farlo: sembrano stare benissimo, adesso, con le loro verdure a chilometro zero, ma la città ha bisogno di loro, il sindaco ha bisogno di loro. Sembra cattivo, spietato, ma non è facile prendere decisioni nei momenti più difficili e rinuncerà alla sua vita pur di salvare tutti gli altri. Mi ricorderò di lui per sempre.

Secondo i dati diffusi dalla Protezione Civile, le persone che in Italia sono risultate positive al test per il coronavirus (SARS-CoV-2) dall’inizio dell’epidemia…

In DOOM Eternal, sfascio demoni, a muso duro, e poi li sego in due e cavo loro gli occhi e, nelle pause, ficco granate in gola fino a riempire lo schermo delle loro budella malvagie. Mi muovo rapido, senza riflettere troppo, e sputo fiamme dal culo, pur di annientarli tutti col mio variegato arsenale. Sto salvando il mondo, credo, ma non è per quello che sono qui, questa è solo una vacanza di piacere.

Secondo i dati diffusi dalla Protezione Civile, le persone che in Italia…

In Animal Crossing raccolgo erbacce, come se da quello dipendesse tutta la mia vita. Non mi obbliga nessuno, potrei fare altro di più divertente, ma voglio farlo. Voglio farlo e lo faccio. Ma raccolgo anche arance, pesco nel fiume, cerco conchiglie e inseguo farfalle, solo per diletto. E per ripagare quello strozzino di Tom Nook, ovviamente. La mia vita non cambierà salutando tutti gli animaletti che incontro ma apro la tastiera e scrivo “ciao” e, per quanto inutile, farlo mi fa stare bene. Meglio, almeno.

Il tempo sa essere feroce, la solitudine è la peggiore delle compagne, ma i videogiochi riempiono i miei vuoti da sempre, sicuramente da molto prima del COVID-19, ingolfano il mio cervello di stupide e inutili cose importanti da fare e mi aiutano a svuotare la realtà di tutto ciò che non vorrei vedere o sentire. Per poco, certo, ma per quanto basta.

Questo articolo fa parte della Cover Story dedicata all’escapismo, che potete trovare riassunta a questo indirizzo.