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Premi discutibili

Premi discutibili

Le nomination dei prossimi The Game Awards (che, pure se con la forza, abbiamo deciso essere gli Oscar dei videogiochi) hanno creato parecchie polemiche. Per i motivi sbagliati, che su Forza Horizon 5 io avrei pure da ridire, ma anche per quelli meno sbagliati, vedi l’assenza di Returnal e la presenza di Resident Evil Village. Ovviamente è solo la mia opinione e quindi sulla carta fallibile… pure se non sbaglio mai.

Però, a rifletterci bene, magari questi premi non sono perfetti.

Il mondo dei videogiochi è cambiato tanto e il grosso tripla A di successo forse oggi non è più il gioco capace di rappresentare sia l’industria che il pubblico che la critica. Non sempre almeno.

Volevo fare un confronto proprio con gli Oscar solo che non c’ho capito niente del complicatissimo regolamento e quindi mi limiterò a segnalare che non si inculano il pubblico (nel senso che il successo al botteghino non è determinante) e, quindi, vengono premiati anche film che hanno visto solo loro.

Perché succede questo? Immagino perché, uscite le nomination, i votanti hanno il tempo (e la voglia) di andarsi a recuperare gran parte dei film che premiano, si può dire lo stesso dei TGA? In una redazione, Inscryption (il mio GOTY 2021) se lo gioca solo quello che vive in una cantina senza finestre e, per questo, non ha nessuna chance di farcela contro un Ratchet & Clank: Rift Apart che, invece, hanno giocato o visto quasi tutti. E Ratchet è un modesto mestierante senza infamia e senza lode che scomparirà nei meandri del tempo, Inscryption un capolavoro ricco di idee che vi rimarrebbe scolpito nel cuore se solo lo giocaste. È sbagliato.

Con tutti i bug dell’universo, Cyberpunk 2077 è un meraviglioso progetto sbagliato che nessun “Academy” dovrebbe mai rimpiazzare con quell’accozzaglia di “vinciamo facile” che invece vuole essere Resident Evil Village. Perché è l’ambizione che può far crescere questa industria, non la pigra voglia di accontentare i propri fan. I TGA ammiccano al pubblico, mentre un premio dovrebbe valorizzare i prodotti migliori, a prescindere da quanto successo abbiano avuto e da quanto siano conosciuti.

Ma i videgiochi non sono film, non puoi chiedere a chiunque di giocarsi tutto quello che è uscito, come ne usciamo? Ah, mica è facile. Mica posso sapere tutto io, la bambina mi ha vomitato tutta la notte, tu come la vedi?

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