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Final Fantasy XV - Royal Edition cerca di dirci che il 2017 non è esistito

Final Fantasy XV - Royal Edition cerca di dirci che il 2017 non è esistito

È uscito Final Fantasy XV! Il 9 Marzo 2018. Sì, perché quello uscito a Novembre 2016 era praticamente un early access. Nel giro di quasi un anno e mezzo di update e di DLC (inclusi nel classico season pass che accompagna il 99% dei tripla A), siamo arrivati allo stadio attuale del gioco, la cosidetta Royal Version, venduta nei negozi col nome di Final Fantasy XV - Royal Edition. Per chi aveva il gioco originale, è stato reso disponibile un aggiornamento (chiamato Royal Pack. Spero di confondervi abbastanza, con tutti questi nomi) al prezzo di circa quindici euro, che effettua l'upgrade del gioco alla sua ultima (per ora) versione. Contemporaneamente, è uscita su PC la Final Fantasy XV - Windows Edition, che altro non è che la versione Royal portata su PC, visto che il gioco esce solo ora dal territorio console.

Che abbiate chiara la situazione o meno, poco importa: seguite me. Vale la pena di fare l'upgrade alla versione Royal? La risposta è semplice: solo se vi interessa Final Fantasy XV. Banale, vero? Se siete giocatori occasionali che hanno provato curiosi il quindicesimo capitolo della serie, che lo abbiate odiato o meno, non cambierete idea con questo upgrade. Al contrario, se siete così drogati dalle avventure di Noctis e amichetti in giro per il mondo con la loro decappottabile, ma tipo che ogni tweet che riguarda il gioco correte a cuorarlo, sicuramente troverete pane per i vostri denti.

Il gioco, chiariamolo, è grossomodo lo stesso. Sono stati fatti dei cambiamenti qua e là, aggiunte linee di dialogo, sistemata la parte più pasticciata, quella dai capitoli 10 a 14, che ora presentano qualche quest secondaria (prima si tirava dritti come dei treni, letteralmente a bordo di un treno, fra l'altro) e di fatto una ristrutturazione dell'ultimo capitolo, quello (spoiler, ovviamente) che vede il gruppo riunirsi nel mondo inghiottito dall'oscurità per dirigersi ad Insomnia e darle ad Ardyn, il cattivone dietro tutta la storia di Final Fantasy XV (che poi, sai che spoiler, succede da più di trent'anni, 'sta cosa!). È anche presente un vero e proprio archivio da consultare nel menù, che aggiunge personaggi e lore del mondo di gioco e si affianca al bestiario aggiunto qualche tempo fa. Ah, è anche possibile giocarselo in prima persona. Ma è decisamente una follia.

Per gli amanti dei boss, la Royal Edition sblocca i Re di Lucis, da sconfiggere permettendo a Noctis di ottenere una versione potenziata della Panoplia Regale (quindi, finalmente, collezionare tutte le Armi Regali ha più senso). C'è un combattimento contro Behemoth nel capitolo finale, sguinzagliato da Ardyn contro i nostri eroi, che rende un po' più sensata la battaglia nella piazza principale di Insomnia. Inoltre arriva, pronta a farvi sudare, Omega Weapon, uno dei nemici più iconici della saga, qui con un look che riprende quello dell'Omega di Final Fantasy V. Preparatevi, perchè è uno scontro di resistenza, più che altro, che può durare anche un'ora ed è inaffrontabile senza la Panoplia potenziata.

C'è anche il Vascello Regale! Prima relegato solo a qualche cutscene e a un momemtno preciso della trama, nel quale bisognava solo tenere premuto un tasto per farlo avanzare mentre il gruppo chiacchierava, ora è utilizzabile liberamente, permettendo anche un po' di pesca in mare aperto. Niente esplorazione libera di tutti i sette mari, chiariamoci: quella resta una feature (bellissima) dei Final Fantasy precedenti al decimo capitolo, ma sicuramente l'idea di ricevere una barca da usare mezza volta e tenendo premuto un tasto, suona meno da presa in giro.

E chi non ha mai toccato Final Fantasy XV? Questione interessante, perché è stato annunciato un secondo season pass, quattro DLC in uscita da qui alla primavera del 2019, portando il ciclo vitale di Final Fantasy XV a due anni e mezzo, una roba fuori di testa, per un videogioco single player, soprattutto essendo roba che si paga. DIcevo, se non avete mai toccato il gioco e smaniate dal farlo, perché magari aspettavate una sorta di "Game of the year edition" completa di tutto, resterete delusi. Ma se proprio non sapete aspettare un altro anno, questa Royal Edition potrebbe essere un buon compromesso, visto che, oltre all'ultima versione del gioco, contiene perlomeno tutti i DLC usciti fino ad ora (quelli gratuiti ma soprattutto quelli a pagamento). E questi includono anche il multiplayer, anche quello un po' pazzamente venduto come espansione e non incluso nel gioco, nonostante racconti una parte di storia piuttosto importante.

Ultima nota dolente è che la Royal Edition, anche in versione scatolata, è di fatto il gioco originale con tonnellate di codici da inserire per scaricare tutti i DLC. Nemmeno le patch sono incluse nel disco, è la versione liscia. Quindi, più che una nuova edizione, è un bundle comprensivo di tutto quello che è uscito in questo anno e mezzo. Stesso discorso per la versione digitale, che comunque prevede di scaricare tutti i pacchetti separatamente, arrivando a un peso in giga che si avvicina ai novanta. Che immagino supereranno tranquillamente i cento una volta uscito tutto il secondo season pass... quando si dice l'ottimizzazione! Quindi sta un po' a voi decidere che fare. Come consiglio generale, però, posso dirvi che è un Final Fantasy a cui, al netto di molte porcate, vale la pena di giocare. Se eravate pensierosi, questa edizione può fare al caso vostro, giusto per non aspettare di avere dei figli prima di poterlo fare.

In soldoni, Final Fantasy XV è appena uscito, e a breve verrà ufficializzato il suo Season Pass. Tutto il 2017 è stato quindi un lungo sogno. Ci risentiamo fra un anno!

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