All in Racconti dall'ospizio
Stefano “Bad” Calzati ricorda quei sabati quando, "Io solo qui alle quattro del mattino", giocava a Splatoon sudando birra e adrenalina.
Alessandro De Luca si lancia in Cover Story con un tackle scivolato per raccontarci le sue esperienze giovanili in multiplayer locale, per lo più calcistico.
Luca Cerutti si ricorda di quando il suo nickname era “Randello Nodoso”, il suo multiplayer preferito era Half-Life Deathmatch e la sua arma odiata il CANNUCCIONE DIMMERD…
La Cover Story dedicata al multiplayer si arricchisce con Andrea Maderna che mette assieme ricordi a caso e in maniera confusionaria.
Stefano Calzati indossa la canotta unta di grasso, si stappa una birra e celebra i trent’anni di Destruction Derby .
Stanlio Kubrick ricorda i bei tempi di quando per giocare a Shadow of the Colossus servivano Blockbuster e almeno altre due persone.
Pur non essendo un fan del multiplayer online, Fabio Gervasoni si è comunque sparato i suoi bei momenti di socialità videogiocosa in locale: sentite qua!
Capello lungo, eyeliner e pantalone di pelle attillato, Marco Barbero riprende il microfono per urlare la sua su un’icona della rivoluzione di plastica.
La Cover Story marrone prosegue con Andrea Maderna che scrive undici volte “merda”.
La Cover Story marrone prosegue con Antonio Bellotta che “risponde” al suo articolo su Call of Duty: Ghosts ricordando Spec Ops: The Line.
Angelo Di Franco porta avanti la Cover Story marrone ricordando quando Homer Simpson visitò il paese del cioccolato, nella serie TV e nel videogioco del 2007.
La Cover Story marrone prosegue con Antonio Bellotta che ricorda Call of Duty: Ghosts con toni non esattamente lusinghieri… nei confronti del gioco come dei magici iuessei.
La Cover Story marrone prosegue con Francesco Tanzillo che ricorda quel momento in cui una cover di Mad World gli fece venire voglia di motosega.
La Cover Story marrone si apre con Stanlio Kubrick che celebra i quarant’anni di Ghosts ‘n Goblins cercando di non focalizzarsi sulla sua difficoltà e fallendo miseramente.
In occasione del decimo anniversario, Stanlio Kubrick celebra Until Dawn nel peggior modo possibile (guardando il film) e nel miglior modo possibile (rigiocandoci).
Riemergiamo dalla pausa estiva con Antonio Bellotta che celebra i quarant’anni di Indiana Jones and the Temple of Doom, l’adattamento su licenza targato Atari.
In attesa di Donkey Kong Bananza, a Fabio Gervasoni è venuta voglia di scrivere di Bonanza Bros. Giusto così.
La Cover Story estiva accoglie Andrea Maderna che chiacchiera del portarsi la console al mare, oggi come allora.
Celebriamo i trent'anni di Street Fighter Alpha con un Racconto dall'ospizio di Filippo Facchetti tutto bello pregnante d'amore.
Per la Cover Story estiva, Francesco Tanzillo ricorda i bei tempi trascorsi a sudare sulla sabbia, anelando a quei videogiochi che le dure regole della gioventù gli vietavano. O qualcosa del genere.
