Outcazzari

Resident Evil 2 è il perfetto mix di nuovo e familiare

Resident Evil 2 è il perfetto mix di nuovo e familiare

Quando penso agli anni passati, di solito mi ricordo pieno di belle donne, festaiolo e parecchio interessante nella conversazione. Non importa quanto ci sia di inventato, la verità non è mai piaciuta sul serio a nessuno. Quando penso a Resident Evil 2, di solito, mi ricordo pieno di belle donne, festaiolo e parecchio interessante alla conversazione… mentre giocavo a qualcosa di incredibile, però. Ricordo l’hype che mi aveva consumato per mesi, QUEL numero di Super Console, la versione USA pagata centottanta bombe e il filmato introduttivo che tutti i miei amici furono costretti a vedere mille volte.

Sono invecchiato io, è invecchiato Resident Evil 2, ma questo remake riesce nell’incredibile impresa di far sembrare tutto nuovo e familiare allo stesso tempo. Hai sempre l’impressione di essere tornato a giocare allo stesso titolo, con lo stesso sapore di un tempo, ma in realtà ogni cosa è incredibilmente lontana dal passato. Son diversi gli enigmi, son diversi alcuni nemici, son diverse le inquadrature e le cutscene, è diverso il feeling delle armi e, giocando senza ink ribbon a difficoltà non pazzoidi, è diversa persino quella tensione che vent’anni fa ti stringeva il petto e ti strappava il cuore. Questo remake è un gioco nuovo, moderno, può funzionare anche senza il surplus del déjà vu, che pure scalda le budella di noi vecchi rincoglioniti.

Capire come ce l’abbiano fatta non è facile. Sicuro è un gioco che ti accompagna, che ha scremato le sue legnosità vintage per offrirti comodità e buon ritmo. Razionando le proprie risorse, si può soffrire molto poco, eppure non è mai accomodante. Il pericolo è sempre a un passo da te, quasi inevitabile… quasi, però. Sicuro è un gioco che ti sorprende, gioca con i tuoi ricordi e poi ti piazza la zampata sui denti che stravolge tutto e ti costringe a rivedere le tue strategie. Un minuto prima sei nel 1998 e un minuto dopo sei… ecco, il punto è che non lo sai, dove cazzo sei, un minuto dopo. Ti tiene sul filo, sospeso tra quello che pensi di sapere e quello che non sarà. Sicuro è un bel gioco, non era mica scontato.

Vent’anni fa, ci giocai quattro volte, a Resident Evil 2, ma oggi voglio lasciarlo sbollire nella mia testa prima del secondo giro, a prescindere di quante cose sappia essere molto diverse. Dimenticando tutto, costruendone ancora un altro nella mia testa e poi lasciandomi sorprendere ancora alle spalle, come davvero non pensavo fosse possibile.

Ho giocato a Resident Evil 2 dopo averlo acquistato su Steam. Ho completato l’avventura in circa otto ore di gioco con Claire a livello di difficoltà normale e passerò a Leon solo tra qualche mese, quando avrò già dimenticato tutto. Resident Evil 2 è disponibile su PC, su PlayStation 4 e su Xbox One. Come al solito, se acquistate il gioco su Amazon passando dai nostri link, ci fate ricevere una piccola percentuale di quanto spendete, senza sovrapprezzi per voi. Potete farlo su Amazon Italia a questo indirizzo qui o su Amazon UK a quest'altro indirizzo qua.

PlayStation Classic: La recensione

PlayStation Classic: La recensione

Necrosphere è un platform in cui non puoi saltare

Necrosphere è un platform in cui non puoi saltare