Outcazzari

Double Cross: avventura, piattaforme e lotta al crimine interstellare

Double Cross: avventura, piattaforme e lotta al crimine interstellare

Quest’anno, alla Game Developers Conference, ci è capitato di mettere le mani su diversi giochi che non erano ancora stati annunciati e che bisognava aspettare a menzionarvi. Addirittura, ne abbiamo provato uno del quale nemmeno sappiamo se potremo mai parlarvi, visto che il team di sviluppo vuole aspettare di trovare un publisher, prima di annunciarlo. Oggi, però, vi dico e vi mostro due cose su Double Cross, il nuovo gioco di piattaforme, azione, avventura e [inserire a piacere] sviluppato dai canadesi di 13AM Games, già creatori di Runbow.

Double Cross è un’avventura spaziale in cui si controlla un’agente del RIFT, un’organizzazione interplanetaria votata al mantenimento della pace intergalattica. O qualcosa del genere. Il tutto si traduce in una serie di missioni da affrontare in giro per pianeti sotto forma di gioco di piattaforme, largamente basato su una meccanica di salto e “aggrappo” in stile fionda, che fa un po’ venire in mente certi passaggi di Ori and the Blind Forest. Il design dei livelli mescola azione, sparatorie, piattaforme e piccoli puzzle ambientali, mentre il gioco nel complesso vi aggiunge un sistema di crescita del personaggio basato sul recupero di appositi materiali, delle fasi “avventurose” in cui bisogna interagire col cast di personaggi non giocanti e uno stile visivo cartoonesco molto piacevole.

L’ho provato su Switch e ho trovato un gioco di piattaforme gradevole e dai controlli molto precisi, che mi sembra mescolare bene la componente action con la costruzione dei livelli, basata per lo più sul capire come sbloccare passaggi di qua e di là per accedere a bonus segreti o, semplicemente, all’uscita del livello. La meccanica di salto in stile fionda funziona bene e si incastra sia con le fasi "piattaformiche" che con i combattimenti, dato che permette di intercettare i proiettili e rispedirli al mittente, o magari di usarli per distruggere barriere e scoprire passaggi nascosti. Non ho invece avuto modo di approfondire la parte più avventurosa del gioco e non so quindi se sia effettivamente complessa o solo poco più che una serie di cutscene.

Il gioco è previsto anche su PC, con l’uscita fissata per un generico 2018. Se volete vederlo in azione mentre mi ascoltate chiacchierarne, c’è la videoanteprima da San Francisco qua sotto.

Postumi da GDC

Postumi da GDC

ARK Park: almeno non ho vomitato

ARK Park: almeno non ho vomitato